La rinoplastica di aumento ripristina l’altezza, la forma e il supporto del naso, offrendo un profilo equilibrato e una respirazione migliore per chi presenta dorsi piatti, deformità o collasso strutturale.
La rinoplastica di aumento è un intervento chirurgico che aumenta l’altezza, la proiezione o il supporto del naso mediante impianti o innesti di cartilagine.
È un’opzione importante per persone con dorsi nasali piatti, strutture collassate o deformità causate da traumi o da interventi precedenti. Oltre a migliorare l’armonia del volto, può anche ripristinare la funzione respiratoria. La domanda di rinoplastica di aumento è in crescita in tutto il mondo, soprattutto nelle regioni in cui sono comuni dorsi nasali naturalmente bassi.
In questo articolo spiegheremo quando la rinoplastica di aumento è necessaria, come si svolge l’intervento, quali materiali si usano, cosa aspettarsi dal recupero, i potenziali rischi e perché la Turchia è diventata una destinazione leader per risultati accessibili e di livello mondiale.
Che cos’è la rinoplastica di aumento?
La rinoplastica di aumento è un tipo di chirurgia della rinoplastica che incrementa o amplia il naso anziché ridurlo. Si esegue per migliorare l’altezza, la proiezione o la definizione del dorso o della punta nasale.
I chirurghi possono utilizzare:
- Impianti (come silicone o Gore-Tex)
- Innesti di cartilagine (prelevati dal setto, dall’orecchio o dalla costola)
La procedura è comune nei pazienti con:
- Un dorso nasale naturalmente basso
- Contorni nasali appiattiti da traumi o interventi precedenti
- Debolezza strutturale del naso
È inoltre impiegata nell’aumento dorsale, in cui il chirurgo rialza il dorso per un profilo più equilibrato. A differenza della rinoplastica standard, che spesso punta a ridurre le dimensioni, la rinoplastica di aumento mira ad aggiungere struttura e volume per migliorare simmetria e proporzioni.
In che modo l’aumento migliora il naso rispetto alla rinoplastica di riduzione?
La rinoplastica di aumento migliora il naso aggiungendo struttura, mentre la rinoplastica di riduzione rimodella rimuovendo tessuto.
Nell’aumento
- Il chirurgo rinforza il dorso o la punta mediante impianti o innesti cartilaginei.
- Aumenta altezza, proiezione e definizione.
- L’obiettivo è correggere caratteristiche nasali piatte o poco proiettate e creare un profilo più bilanciato.
Nella rinoplastica di riduzione
- Il chirurgo rimuove osso o cartilagine per ridurre le dimensioni del naso.
- Si usa spesso per gibbosità marcate, dorsi larghi o punte bulbose.
L’aumento è particolarmente efficace per dorsi bassi o piatti, strutture nasali collassate dopo traumi o interventi precedenti, e nei casi di rinoplastica etnica in cui l’altezza naturale è minore.
Perché un paziente potrebbe scegliere l’aumento invece di una rinoplastica standard?
Un paziente può scegliere l’aumento quando l’obiettivo è valorizzare, non ridurre, il naso. Motivi comuni includono:
- Dorso nasale basso o piatto che necessita di maggiore altezza per bilanciare il profilo
- Punta poco proiettata che richiede migliore definizione e proiezione in avanti
- Debolezza strutturale che necessita rinforzo per funzione e forma
- Correzione di deformità da traumi, infezioni o interventi precedenti
- Obiettivi di rinoplastica etnica che preservano i tratti culturali migliorando al contempo il contorno
In cosa differisce dalla rinoplastica standard?
Scopo
- L’aumento incrementa altezza, proiezione e definizione.
- La rinoplastica standard spesso riduce le dimensioni o rimodella senza aggiungere volume.
Tecnica
- L’aumento aggiunge tessuto o impianti per costruire il dorso o la punta.
- La rinoplastica standard in genere rimuove osso o cartilagine per affinare la forma.
Materiali utilizzati
- L’aumento può impiegare innesti cartilaginei (setto, orecchio, costola) o impianti sintetici (silicone, Gore-Tex).
- La rinoplastica standard si basa sul rimodellamento dell’impalcatura esistente del paziente senza materiali estranei.
Quando è necessaria la rinoplastica di aumento?
È necessaria quando il naso non ha altezza, proiezione o supporto strutturale sufficienti per proporzioni facciali equilibrate o per una corretta funzione.
- Dorso nasale naturalmente basso che appiattisce il profilo
- Strutture collassate per trauma, infezione o interventi precedenti
- Punta poco proiettata e priva di definizione
- Malformazioni congenite come asimmetrie legate a labiopalatoschisi
- Rinoplastica di revisione per ripristinare supporto e forma perduti
Si sceglie anche nella rinoplastica etnica quando il paziente desidera conservare i tratti naturali migliorando l’altezza del dorso o la proiezione della punta.
Quali condizioni nasali richiedono l’aumento?
- Dorso nasale basso o piatto (congenito o etnico)
- Deformità a naso a sella da trauma, infezione o malattia autoimmune
- Punta poco proiettata
- Collasso del setto con problemi estetici e respiratori
- Difetti post-chirurgici da eccessiva riduzione
- Asimmetria nasale correlata a labiopalatoschisi
L’aumento può correggere traumi, problemi congeniti o risultati precedenti?
Deformità legate a traumi
- Ripristina altezza e allineamento persi per fratture o danni tissutali
- Rinforza strutture indebolite per migliorare forma e respirazione
Problemi congeniti
- Corregge l’asimmetria legata a labiopalatoschisi
- Migliora dorsi bassi o piatti presenti dalla nascita
Precedenti interventi al naso
- Ricostruisce il supporto dopo un’eccessiva riduzione
- Affronta collasso o irregolarità derivanti da interventi precedenti
Come funziona l’intervento di rinoplastica di aumento?
Aggiunge supporto strutturale e volume tramite innesti di cartilagine o impianti per ottenere un profilo equilibrato, stabile e dall’aspetto naturale, mantenendo o migliorando la respirazione.
Fasi principali
- Anestesia: generale o locale con sedazione
- Incisione: alla columella (aperta) o all’interno delle narici (chiusa)
- Creazione della tasca: preparazione di uno spazio nel dorso o nella punta per l’innesto/l’impianto
- Posizionamento del materiale: cartilagine (setto, orecchio, costola) o impianto (silicone, Gore-Tex) sagomati e posizionati
- Modellamento e rifinitura: regolazione per simmetria, proiezione e contorno
- Chiusura: chiusura delle incisioni; possibile applicazione di una stecca
Aumento con impianti vs. cartilagine
Impianti
- Creare una tasca lungo il dorso o la punta
- Inserire silicone o Gore-Tex preformati
- Posizionare e fissare per evitare spostamenti
Innesti di cartilagine
- Prelievo da setto, orecchio o costola
- Scolpire e sagomare al contorno desiderato
- Posizionare per aggiungere struttura e definizione
Che cos’è l’aumento dorsale e quando si utilizza?
L’aumento dorsale rialza e rimodella il dorso per migliorare l’equilibrio del profilo.
- Dorso basso o piatto (congenito o etnico)
- Deformità a naso a sella
- Perdita di altezza dopo eccessiva riduzione
- Chirurgia di revisione per ripristinare supporto e contorno
Quali sono le opzioni di impianto?
Impianti sintetici
- Silicone: liscio, stabile, ampiamente usato; facile da rimuovere
- Gore-Tex (ePTFE): morbido, poroso, integrazione tissutale
- Medpor (polietilene poroso): rigido, stabile, impiegato nei casi complessi
Innesti autologhi
- Cartilagine del setto: prima scelta per aumenti piccoli-moderati
- Cartilagine auricolare: curva/flessibile; utile per la punta
- Cartilagine costale: innesti ampi e robusti per ricostruzioni maggiori
Impianti in silicone vs. innesti di cartilagine
Impianti in silicone
- Forma costante, intervento più breve, revisione semplice
- Rischio maggiore di infezione o spostamento; sensazione talvolta meno naturale
Innesti di cartilagine
- Biocompatibili, si integrano, sensazione naturale, minore rischio di rigetto
- Richiedono prelievo; disponibilità setto/orecchio limitata; possibile fastidio nel sito donatore
Gli impianti sintetici sono sicuri a lungo termine?
Possono esserlo quando si usano materiali di alta qualità e il posizionamento è preciso.
- Fattori a favore della sicurezza: materiali medicali, dimensionamento/posizione adeguati, tecnica sterile
- Criticità: infezione (rara), spostamento/problemi di contorno, assottigliamento cutaneo a lungo termine con impianti sovradimensionati
La rinoplastica di aumento è più dolorosa?
Di solito no. Il maggior disagio deriva da gonfiore/pressione; anestesia moderna e analgesia aiutano. Il prelievo di cartilagine costale può aggiungere dolore toracico e ricostruzioni estese possono aumentare la sensibilità.
Quanto durano i risultati?
Innesti di cartilagine
- In genere permanenti man mano che l’innesto si integra
- Possono verificarsi lievi assestamenti/cambiamenti con l’età
Impianti sintetici
- Silicone, Gore-Tex o Medpor di alta qualità possono restare stabili per decenni
- Occasionalmente richiedono sostituzione per spostamento, assottigliamento cutaneo o infezione
Rischi e complicanze
- Infezione
- Spostamento o estrusione dell’impianto
- Asimmetria
- Assottigliamento cutaneo
- Deformazione dell’innesto
- Problemi respiratori (rari)
- Cicatrici (di solito minime)
Gli impianti possono spostarsi o causare infezioni?
Spostamento
- Tasca troppo ampia o impianto sovradimensionato
- Conduce ad asimmetria/irregolarità del contorno
Infezione
- Precoce o tardiva; collegata a problemi della ferita o contaminazione
- Nei casi gravi può essere necessario rimuovere l’impianto
Segnali di allarme di problemi con gli impianti
- Arrossamento/gonfiore persistenti
- Dolore o sensibilità in aumento
- Assottigliamento o discromia della pelle sopra l’impianto
- Bordi visibili o contorni irregolari
- Spostamento/asimmetria
- Secrezione o cattivo odore
Come prepararsi all’intervento
Preparazione medica
- Visita e valutazione complete; imaging se necessario
- Condividere anamnesi, farmaci e allergie
- Eseguire esami o screening
Stile di vita
- Smettere di fumare ≥ 2 settimane prima dell’intervento
- Evitare l’alcol a ridosso della chirurgia
- Sospendere anticoagulanti/integratori secondo il parere medico
Pianificazione del recupero
- Organizzare il trasporto
- Preparare uno spazio confortevole per la convalescenza
- Programmare 1–2 settimane di riposo, a seconda della guarigione
Cosa aspettarsi in consulto
- Revisione dell’anamnesi, valutazione respiratoria, fotografie
- Imaging/morphing digitale se necessario
- Discussione su cartilagine vs impianti, rischi e aspettative
- Piano di incisione, anestesia, durata, tempistiche di recupero
- Istruzioni pre-operatorie e pianificazione dell’assistenza domiciliare
Come scegliere un chirurgo qualificato
- Certificazione e appartenenze a società riconosciute
- Portfolio di casi di aumento; esperienza con impianti e innesti
- Comunicazione chiara su opzioni, rischi e recupero
- Struttura accreditata, solidi protocolli di sicurezza
Recupero dopo una rinoplastica di aumento
Prima settimana
- Gonfiore/ematomi al picco a 48 ore, poi in diminuzione
- Stecca o tape per ~1 settimana
- Disagio lieve-moderato (maggiore se prelievo costale)
Due-quattro settimane
- La maggior parte del gonfiore regredisce; ritorno a lavoro/vita sociale
- Evitare esercizio intenso e sollevamento pesi
Guarigione a lungo termine
- Il gonfiore della punta può richiedere 6–12 mesi per risolversi del tutto
- Impianti/innesti si assestano e affinano il contorno nel tempo
Quanto dura il gonfiore dopo l’aumento dorsale?
Il gonfiore visibile migliora entro 1–2 mesi; quello sottile — soprattutto alla punta — può richiedere 6–12 mesi.
Quando i pazienti possono tornare alle normali attività?
Le attività quotidiane leggere riprendono spesso entro una settimana. Evitare esercizio intenso, sollevamento pesi e sport di contatto per 4–6 settimane. La maggior parte dei pazienti è senza restrizioni verso ~3 mesi.
Quanto costa?
I costi variano in base a luogo, esperienza del chirurgo e materiali.
- Stati Uniti: ~$8.000–$15.000
- Regno Unito: ~£6.000–£10.000
- Europa occidentale: ~€6.500–€12.000
- Turchia: ~$3.000–$6.000
L’accessibilità della Turchia riflette costi operativi inferiori e un settore privato competitivo. Molte cliniche sono accreditate a livello internazionale e dirette da chirurghi formati in Europa o negli Stati Uniti.
Quali fattori influenzano il prezzo?
- Esperienza del chirurgo: casistica, ricostruzioni complesse
- Località: paese, città, aree turistiche
- Tecnica/materiali: innesti da costola/orecchio, impianti premium
- Tariffe di struttura/anestesia: centri accreditati, anestesia generale
- Complessità del caso: revisione, trauma, problemi congeniti
- Follow-up: visite, farmaci, medicazioni
È possibile la copertura assicurativa?
Spesso solo per indicazioni funzionali/ricostruttive:
- Riparazione post-traumatica
- Malformazioni congenite
- Compromissione respiratoria da strutture collassate
- Ricostruzione post-chirurgica
Le procedure esclusivamente estetiche di norma non sono coperte. Attendersi richieste di documentazione, foto/esami e pre-autorizzazione.
Domande frequenti
La rinoplastica di aumento è permanente?
Di solito sì — soprattutto con innesti di cartilagine. Impianti di alta qualità possono durare decenni, sebbene invecchiamento/traumi/complicanze possano richiedere aggiustamenti.
Qual è la differenza tra rinoplastica di aumento e di riduzione?
L’aumento aggiunge altezza, proiezione o supporto (innesti/impianti). La riduzione rimuove osso o cartilagine per rendere il naso più piccolo o affinarne la forma.
La rinoplastica può influenzare olfatto o gusto?
Possono verificarsi cambiamenti temporanei dovuti al gonfiore interno e in genere migliorano in settimane o mesi. I cambiamenti permanenti sono rari con chirurghi esperti.
